Si tratta di una perdita involontaria di urina, che può essere da sforzo (tosse, starnuto, corsa) o da urgenza (impellenza). L’incontinenza spesso è dovuta ad un indebolimento del Pavimento Pelvico, ad un’ipermobilità dell’uretra o ad una diminuzione del tono sfinterico dell’uretra. Dell’incontinenza, tuttavia, si possono comunque ricercare altre cause: infezioni urinarie o vaginali, effetti secondari di alcuni farmaci, debolezza muscolare, esiti traumatici da post parto, effetti secondari di alcuni interventi chirurgici come la prostatectomia negli uomini e la isterectomia nelle donne. La gravidanza e il parto sono poi da considerare come due fattori di rischio perché facilitano lo stiramento dei legamenti di sostegno della vescica. Anche gli ormoni come gli estrogeni svolgono un ruolo importante per il mantenimento del tono muscolare dell’intera area pelvica. Con la menopausa cala la loro produzione e quindi assistiamo ad un aumento degli episodi di perdite involontarie di urina.
QUALI SONO I TIPI DI INCONTINENZA?
I principali tipi di incontinenza urinaria secondo la classificazione ICS (International Continence Society) includono:
1. Incontinenza Urinaria da Sforzo: si verifica quando vi è una perdita di urina durante l’aumento della pressione addominale causata da attività come la risata, la tosse, lo starnuto, l’esercizio fisico o il sollevamento di oggetti pesanti.
È spesso associata a una debolezza dei muscoli del Pavimento Pelvico o a un deterioramento del tessuto di sostegno dell’uretra.
2. Incontinenza Urinaria da Urgenza: si verifica quando si avverte un forte e impellente desiderio di urinare difficile da rimandare, causando spesso la perdita involontaria di urina prima di riuscire a raggiungere il bagno. È spesso associata a una vescica iperattiva.
3. Incontinenza Urinaria Mista ovvero una combinazione di incontinenza da sforzo e da urgenza.
QUALE È IL TRATTAMENTO DI INCONTINENZA URINARIA?
Il trattamento dell’incontinenza urinaria dovrebbe includere interventi sullo stile di vita, esercizi per la muscolatura del Pavimento Pelvico e ginnastica vescicale eseguiti sotto la supervisione di uno specialista.
La riabilitazione perineale per il recupero della continenza comprende:
• Chinesiterapia, volta alla presa di coscienza dei muscoli del Pavimento Pelvico e al loro reclutamento muscolare attraverso una serie di esercizi di contrazione e distensione al fine di recuperare i meccanismi della continenza.
• Biofeedback: La terapia utilizza un computer e strumenti elettronici per trasmettere informazioni uditive o visive al paziente sullo stato dell’attività dei muscoli pelvici. Questi dispositivi consentono al paziente di ricevere un feedback visivo immediato sull’attività dei muscoli del Pavimento Pelvico, fornendo così incentivo e conferma del corretto svolgimento delle contrazioni muscolari.
• Elettrostimolazione funzionale utile per il rinforzo dei muscoli pelvici.
• Bladder training o ginnastica vescicale: un approccio terapeutico che consiste nell’addestrare la vescica a trattenere l’urina per periodi di tempo sempre più lunghi, riducendo gradualmente la frequenza delle minzioni.
• Terapia comportantale: si concentra su modifiche nel comportamento e nelle abitudini quotidiane per migliorare il controllo della vescica.
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Chi sono
Mi chiamo Charlotte Boesebeck e sono una fisioterapista italo-tedesca. Sono laureata in Fisioterapia e mi occupo di riabilitazione del Pavimento Pelvico, di riabilitazione ortopedica/post traumatica, di fisioterapia osteopatica e di rieducazione posturale.